cronaca

Scuola: Venezia, riparte il programma 'Tutta un'altra Asl' (2)

AdnKronos

(AdnKronos) - Tra le novità per quest’anno scolastico, l’ideazione e l’attivazione di due inedite sezioni intitolate: “Tutta un’altra Storia” e “Tutta un’altra ASL – Un memoriale per i giovani”. La prima, in partnership con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto e M9, è dedicata al giornalismo e rivolta agli studenti delle classi IV e V dei Licei che vogliano misurarsi con la redazione e realizzazione di una rivista sul sistema culturale dei musei con approfondimenti sul Museo M9. La seconda è invece un progetto formativo, in collaborazione con il Comune di Montebelluna, rivolto agli studenti degli istituti di istruzione superiore che vogliano mettere alla prova le proprie competenze in diversi ambiti (dal design al giardinaggio, dalla comunicazione alla ricezione) legate alla nascita del “Memoriale della Grande Guerra”a Villa Pisani di Biadene di Montebelluna. Per la nuova edizione di “Tutta un’altra Asl”, la Fondazione insieme a USRV ha consolidato la rete di istituzioni e aziende in dialogo con le scuole. Per l’anno scolastico in corso, hanno già offerto la propria disponibilità ad accogliere gli studenti all’interno delle proprie strutture: Alliance Française de Venise, Civita Tre Venezie, Coldiretti, Fondazione Gianni Pellicani, AKQA, Collezione Peggy Guggenheim, Gallerie dell’Accademia, Fondazione Teatro La Fenice, Museo Civico di Storia Naturale e di Archeologia. “Proseguiamo e rafforziamo il nostro impegno verso i giovani e la loro formazione al fianco dell’l’Ufficio Scolastico Regionale. – commenta Giovanni Dell’Olivo, direttore della Fondazione di Venezia- Per il terzo anno consecutivo, il programma dedicato all’ Alternanza Scuola-Lavoro di qualità’ ci vede lavorare attivamente al fianco delle scuole di tutta la regione nell’accompagnare gli studenti nel loro percorso di maturazione personale, nel proporre esperienze formative serie e qualificate in enti da noi individuati e allo stesso tempo nel favorire un primo contatto tra la scuola e il mondo del lavoro“.