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Como: arrestato alto funzionario rumeno condannato per corruzione

AdnKronos

Milano, 27 lug. (AdnKronos) - Era sicuro di essere ormai sfuggito alla vera e propria caccia all’uomo scatenata nei suoi confronti in Romania, dopo aver subito una condanna a cinque anni di detenzione per corruzione, in una vicenda che lo aveva visto coinvolto unitamente a diversi alti funzionari degli organi di governo di quel paese. L’uomo, già presidente dell’Agenzia Nazionale dell’Amministrazione Fiscale rumena, avrebbe ricevuto nel 2015 l’ingente somma di 230.000 euro per insabbiare la posizione di noto imprenditore locale coinvolto a sua volta in una vicenda dai contorni ancora tutti da accertare. La vicenda, che ha visto coinvolti noti personaggi dell’establishment della Romania, aveva suscitato in patria un enorme scalpore presso l’opinione pubblica. Ormai sicuro di essere sfuggito alle forze dell’ordine del proprio paese, l’uomo si è recato all’ufficio postale di Como per aprire un conto corrente, evidentemente certo di potersi mimetizzare tra la folla di turisti che in questo periodo estivo affollano la città ed i suoi dintorni. Ma la sua presenza e il suo atteggiamento sospetto non sono passati inosservati ai dipendenti di Poste Italiane che hanno allertato gli investigatori del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Milano i quali, dopo aver verificato l’effettiva identità dell’uomo e la presenza a suo carico di un mandato d’arresto internazionale recentemente spiccato nei suoi confronti dall’Autorità Giudiziaria rumena, lo hanno arrestato e condotto nel carcere del Bassone di Como, in attesa dell’estradizione nel proprio paese.