sicilia
Messina: fatture false e fittizie assunzioni braccianti, 10 denunciati
Palermo, 26 lug. (AdnKronos) - Una truffa per il conseguimento di contributi pubblici attraverso l’assunzione fittizia di lavoratori e l’emissione di fatture false è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Patti (Messina), che ha denunciato 10 persone per reati fiscali, truffa ai danni dell’Inps e truffa aggravata per il conseguimento di contributi per 100.000 euro. Gli accertamenti su una società cooperativa dedita all’allevamento di bovini e alla pulizia di noccioleti e uliveti nel territorio nebroideo hanno permesso di scoprire come la coop, in appena quattro anni di vita, avesse impiegato oltre 500 lavoratori agricoli, senza versare contributi previdenziali per circa un milione di euro. Grazie alle assunzioni fittizie i braccianti agricoli hanno indebitamente conseguito, a titolo di indennità previdenziali (disoccupazione, malattia e maternità), una somma complessiva pari a circa 1.500.000 euro. "Dall’esame della documentazione contabile - spiegano le Fiamme gialle - è stato appurato che la cooperativa ha emesso fatture false nei confronti di altre 7 aziende, consentendo loro di annotare nella contabilità costi mai sostenuti, dichiarare guadagni più contenuti e, in definitiva, versare nelle casse dello Stato un’imposta minore di quella effettivamente dovuta".