cronaca
Venezia: ennesima aggressione al pronto soccorso di Jesolo
Venezia, 25 lug. (AdnKronos) - "È ora di porre un freno. Le aggressioni al nostro personale stanno aumentando in modo preoccupante. Preoccupante non solo nel numero ma nelle modalità, perché questa animosità può pregiudicare la risposta ai bisogni che ogni giorno si cerca di esaudire: piccoli e grandi che siano". A dirlo è il primario del pronto soccorso di Jesolo, Mattia Quarta, dopo l’ennesima aggressione avvenuta a danno della dottoressa di turno A.F.C.. Il tutto è accaduto a mezzanotte circa tra domenica e lunedì, quando il medico ha visitato una bambina di 4 anni accompagnata dal nonno (residente in Svizzera) per un mal di pancia. Al termine degli accertamenti medici, e non rilevati particolari problemi tanto che la bambina non lamentava alcuna sofferenza, il medico ha consigliato di portarla da un pediatra il giorno successivo per un ulteriore controllo . In questa fase l’uomo è andato in escandescenze, inveendo contro il medico con parole pesanti in perfetto italiano, cercando inoltre di afferrare dei “ferri” presenti in ambulatorio, tra cui pinze e forbici.