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Sicurezza: Ascom Jesolo, riconoscimento facciale nei punti critici della città (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - "E' evidente che lo sforzo economico per utilizzare una tecnologia di questo tipo a livello generale sarebbe ingente, ma i benefici conseguenti lo sarebbero ancora di più: pensiamo ad un sistema di telecamere integrate con questo programma, in rete con le banche dati delle forze dell'ordine, collocate nelle zone più a rischio della città: fenomeni come lo spaccio, i furti, gli atti vandalici verrebbero drasticamente ridotti, per non pensare a fenomeni ancora più preoccupanti, come gli atti di terrorismo", sottolinea. Confcommercio, che è presente con i propri delegati ai tavoli in cui si discutono i finanziamenti comunitari chiede, quindi, uno sforzo comune, per cercare di ottenere delle agevolazioni o addirittura contributi a fondo perduto per implementare questa tecnologia. "Quello della sicurezza è uno dei problemi più sentiti - sottolinea Teso - tanto da rappresentare addirittura un prerequisito per ogni nostra scelta, in particolare in tema di turismo: preferiremmo andare in vacanza in una località controllata 24 ore su 24 da telecamere in grado di riconoscere i delinquenti e far intervenire le forze dell'ordine ancora prima della commissione di un illecito od in una in cui si continua ad operare in modo tradizionale, con l'arrivo della forza pubblica a reato già commesso?". "Potremmo già pensare ad un tavolo di concertazione tra associazioni, Pubblica Amministrazione e Prefettura già per questo autunno, così da affrontare in una sorta di conferenza dei servizi tutte le questioni connesse a questo tipo di controllo del territorio: da quelle economiche a quelle legali e di tutela della privacy, da quelle logistiche a quelle tecnico-operative", conclude.