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Migranti: fermi Palermo, 3mila euro per arrivare oltre confine (2)

AdnKronos

(AdnKronos) - Grazie a loro così i clandestini in contatto con Rexhepi riuscirono a varcare il confine, viaggiando nascosti all’interno di un’auto con i vetri oscurati, condotta dalla donna. "Tale circostanza ha costituito il presupposto per Driton Rexhepi e Ibrahim Latifi di entrare stabilmente all’interno di un sodalizio criminale, già avviato e certamente meglio organizzato, gestito in Kosovo dal fratello di Driton, Arben, già al vertice di una pericolosa associazione che reclutati clandestini in terra balcanica e li avvia, dietro corresponsione di denaro, in vari Paesi europei. Arben Rexhepi, tra l'altro, è stato membro durante la guerra nei Balcani, del 'gruppo del comandante Teli', un gruppo paramilitare dell’Uck attivo in area nel corso delle operazioni belliche dello scorso decennio. Il secondo episodio di traffico di clandestini documentato dagli investigatori dell'Arma e avvenuto ad aprile 2017, ha riguardato un flusso di numerose persone partite dal Kosovo grazie all’opera di Arben Rexhepi. Alcuni di loro, giunti in Italia attraverso il confine di Trieste e intenzionati a raggiungere la Svizzera, furono presi in consegna da Driton Rexhepi che, dopo averli ospitati in un luogo sicuro grazie alla complicità dei fratelli Mapelli, ha provveduto ad avviarli in Svizzera grazie all’opera di Latifi e della compagna. Due dei clandestini arrivati in Italia ad aprile 2017 sono stati identificati nei pressi della stazione ferroviaria di Venezia – Mestre, mentre erano diretti a Milano. Nonostante le procedure di allontanamento dal territorio nazionale, sono comunque riusciti a transitare in Svizzera, servendosi del canale gestito da Braka e dalla compagna. E’ emerso, infine, che uno dei soggetti transitati illegalmente in Svizzera sarebbe stato impiegato da Arben Rexhepi in Kosovo per trafficare armi. A maggio dello scorso anno Arben Rexhepi è stato arrestato dalla polizia kosovara in quanto sospettato di traffico internazionale di clandestini e trovato in possesso di armi da fuoco.