cronaca
Lombardia: Consiglio Regione approva risoluzione contro taglio fondi Pac
Milano, 28 giu. (AdnKronos) - La commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia, presieduta da Ruggero Invernizzi (Forza Italia), per evitare il taglio dei fondi per la Politica Agricola Comune destinati all’Italia nella programmazione europea 2021-2027. La posizione è contenuta in una proposta di risoluzione, firmata da Claudia Carzeri di Forza Italia, ma illustrata oggi dalla consigliera Viviana Beccalossi (Gruppo Misto) che impegna il presidente della giunta regionale, Attilio Fontana, ad attivarsi con il governo e le istituzioni europee contro i ventilati tagli della Pac. Il taglio riguarderebbe, a livello nazionale, un calo del 12% dei fondi, che per la Lombardia porterebbero a un ammanco compreso fra i 50e i 60 milioni di euro annui. "Regione Lombardia intervenga in modo incisivo nella definizione della nuova Pac, con l’obiettivo di cercare di tutelare i fondi destinati all’agricoltura lombarda, sia per quanto riguarda gli aiuti diretti sia per quanto riguarda lo sviluppo rurale", ha detto Beccalossi. Per Invernizzi "quello delle risorse destinate all’agricoltura è un tema molto sentito, su cui è bene iniziare sin da subito a parlare. Il nostro obiettivo però non è solo evitare i tagli ma anche riconsiderare il tipo di sistema agro-alimentare della Lombardia, esempio non solo di comparto produttivo di eccellenza ma anche fattore di tutela ambientale". Sostegno al documento è stato espresso anche a nome del Pd da Matteo Piloni che ha insistito sulla necessità di agire sulle sedi comunitarie, mentre per Giovanni Malanchini (Lega) è opportuno svolgere una “battaglia di avanguardia a difesa del ruolo del sistema produttivo e qualitativo dell’agricoltura lombarda”. A favore anche il Movimento 5 Stelle, perché, come sottolineato da Roberto Cenci, “i tagli al comparto agricolo finirebbero per ricadere sulla tutela ambientale e sulla salute dei cittadini”. Il documento dovrà ora essere discusso dall’assemblea dalla seduta di settimana prossima. Prima della seduta la commissione aveva svolto alcune audizioni con diverse associazioni venatorie sul tema della caccia in deroga, prelievi, eradicazione cinghiali e nutrie.