Veneto: da Gdf scoperti 1.087 evasori totali, confiscati 3,3 mln di euro nel 2017

Venezia, 25 giu. (AdnKronos) - Interventi sempre più mirati per contrastare le frodi fiscali: 5.771 in tutto, tra verifiche e controlli, avviati nei confronti delle persone e delle imprese considerate maggiormente a rischio di evasione fiscale. 1.298 i reati fiscali denunciati in un anno e mezzo di attività. Il 64% di questi sono rappresentati dagli illeciti più insidiosi e pericolosi per la stabilità economico-finanziaria del Paese e per la libera concorrenza tra imprese: l’emissione di fatture false, la dichiarazione fraudolenta, l’occultamento di documentazione contabile. Questo il bilancio 2017 della Guardia di Finanza del veneto che oggi a Venezia ha celebrato il 244/mo anniversario dalla fondazione del Corpo. E le Fiamme Gialle del veneto nel 2017 hanno scoperto 1.478 i responsabili individuati, 17 dei quali finiti in manette. I sequestri di disponibilità patrimoniali e finanziarie ai responsabili di frodi fiscali ammontano a 43 milioni di euro, cui si aggiungono le ulteriori proposte di sequestro già avanzate, per 450,3 milioni di euro. Sono 1.087 le persone del tutto sconosciute al fisco (evasori totali). In particolare sono stati scoperti 50 grandi evasori, ossia soggetti fiscalmente pericolosi, i cui patrimoni sono espressione diretta dei gravi reati tributari o economico-finanziari commessi, per importi tutt’altro che insignificanti se si pensa che questi evasori, tutti insieme, in un anno e mezzo hanno sottratto allo Stato circa 40 milioni di euro (in media, quasi 1 milione ciascuno). Non ci si riferisce a numeri ancora da accertare o a importi da recuperare a tassazione, ma a valori e beni dapprima “congelati” e poi acquisiti in via definitiva (con la confisca) al patrimonio dello Stato, che hanno già portato ad un introito per l’erario per 3,3 milioni di euro.