cronaca
Sanità: scompenso cardiaco, a Palermo esperti a confronto da tutto il mondo
Palermo, 6 giu. (AdnKronos) - Da domani, mercoledì 7 giugno, per tre giorni, circa 150 esperti di tutto il mondo si confronteranno a Palermo sullo scompenso cardiaco, una patologia che in Italia colpisce ben un milione, 70mila in Sicilia, ed è la seconda causa di morte nel nostro Paese. Aspetti epidemiologici e clinici, tecniche di imaging, biomarker, elettrofisiologia, procedure interventistiche e cardiochirurgiche, trapianto cardiaco e sistemi di assistenza meccanica ventricolare, ma anche telemedicina, genetica e modelli bioingegneristici nel campo dell’insufficienza cardiaca, saranno al centro del congresso internazionale 'Management of Heart failure: current challenges and future perspectives', organizzato da Irccs Ismett e dalla fondazione Ri.MED. Il simposio, che si terrà presso la Sala Congressi del Circolo unificato a piazza Sant’Oliva, è organizzato con il supporto della Fondazione internazionale Menarini e prevede l’intervento di alcuni giovani ricercatori siciliani che presenteranno alla platea internazionale i risultati dei loro studi. "Lo scompenso cardiaco - spiega Francesco Clemenza, responsabile dell’Unità di Cardiologia di Ismett e presidente del congresso - è una patologia in crescita dal punto di vista dell’impatto epidemiologico e del carico economico determinato dai costi associati alla cura, in particolare dalle frequenti ospedalizzazioni. Ciò che vogliamo è favorire un approccio multidisciplinare e di interconnessione fra tutte le professioni mediche e di ricerca coinvolte nel trattamento dello scompenso".