cronaca
Lombardia: etichette, turismo e impianti biogas in seduta Consiglio Regione (5)
(AdnKronos) - “Il presidio dell'Ospedale Oglio Po non verrà chiuso nel periodo estivo. Non c'è alcuna volontà in questo senso da parte di Regione Lombardia ma per il punto nascite la decisione spetta ad altri”, ha spiegato l'assessore al Welfare, rispondendo ad una interrogazione del Movimento 5 Stelle, aggiungendo che era stata chiesta la deroga alla chiusura prevista dal Ministero della Salute per 9 strutture lombarde (accettata solo per i punti nascita di Sondrio e Chiavenna) e precisando che nel 2017 il presidio localizzato tra il Casalasco e il Viadanese ha registrato 382 parti e una critica carenza di personale. L'accordo Stato-Regioni del dicembre 2010 prevedeva la chiusura di punti nascita con meno di 500 parti all'anno. L'Ospedale Oglio Po di Vicomoscano-Casalmaggiore (Cremona) rientra in questa casistica, anche se per i presentatori dell'interrogazione la struttura copre un bacino d'utenza di 80mila cittadini con una potenzialità di 800 parti all'anno. L'assessore al Welfare ha inoltre sottolineato che "sono rarissimi i casi di erronea classificazione di cronicità nelle lettere inviate dalla Ats Milano Città metropolitana", in risposta ad una interpellanza presentata dal gruppo Gori Presidente in cui venivano riferite anomalie nelle comunicazioni giunte a genitori di minori non affetti da patologia cronica. La classificazione dei pazienti potenzialmente interessati al riconoscimento della cronicità, ha ricordato ancora l’assessore, avviene sulla base di un algoritmo che incrocia parametri diversi, tra cui il ricorso a esenzioni e frequenza delle visite ambulatoriali negli ultimi due anni. Criteri su cui il gruppo Gori Presidente ha sollecitato ulteriori approfondimenti. Nel corso della seduta alcune mozioni, interrogazioni e interpellanze sono state dedicate alle problematiche del trasporto ferroviario regionale e alla sicurezza sui treni.