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Giustizia: anche a Palermo la 'Notte bianca della legalità'
Palermo, 5 mag. (AdnKronos) - Artisti, cantanti, personalità del giornalismo e della televisione rispondono all'appello lanciato dall'Associazione Nazionale Magistrati di Palermo e dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca per la “Notte bianca della legalità”, in programma oggi a Palermo e che si svolgerà in contemporanea nei palazzi di giustizia di Roma, Napoli e Genova, a partire dalle 15. Ficarra e Picone, i Tre Terzi, Andrea Febo, Roberto Lipari, Ivan Fiore, Stefania Petyx: tutti uniti per promuovere nei giovani la cultura della legalità. Oltre 300 studenti saranno accolti al tribunale di Palermo, a partire dalle 15, dalle autorità: dal sindaco Leoluca Orlando al prefetto Antonella De Miro, dal presidente della Corte d'Appello di Palermo Matteo Frasca al procuratore generale Roberto Scarpinato, dal consigliere del Csm Piergiorgio Morosini al presidente del tribunale Salvatore Di Vitale, dal procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi al questore Renato Cortese, dal comandante provinciale dei Carabinieri Antonio Di Stasio al comandante della Guardia di finanza della Regione Sicilia Ignazio Gibilaro, dal comandante della polizia municipale Gabriele Marchese al presidente dell'ordine degli avvocati Francesco Greco; e ancora, da Alessia Sinatra, Ugo Scavuzzo e Antonio Saraco, della Giunta Esecutiva Centrale dell'ANM, a Maria Luisa Altomonte, direttore USR Sicilia, dal provveditore agli studi Marco Anello al rettore dell'Università Fabrizio Micari, dalla giunta della sezione distrettuale ANM Palermo, composta dai magistrati Giovanna Nozzetti, Ennio Petrigni, Giovanni D'antoni, Giuseppe De Gregorio, Lorenzo Jannelli, Giulio Corsini e Giacomo Brandini, fino al presidente della Fondazione Progetto Legalità, Leonardo Agueci. Dopo i saluti, all'interno delle aule di Palazzo di giustizia gli studenti degli istituti pilota selezionati dall'Ufficio scolastico regionale si distribuiranno tra i 10 laboratori per discutere con magistrati, esperti delle forze dell'ordine e testimonial d'eccezione di immigrazione, racket, corruzione, cyberbullismo, diritto di informazione e tutela della privacy, ricostruzione della scena del crimine e simulazione di un processo penale. I giornalisti potranno seguire i laboratori ma non potranno fare foto o riprese all'interno. Tra gli ospiti dei laboratori, oltre agli artisti citati, il giornalista Flavio Tranquillo, il regista Roberto Greco e lo scrittore Giacomo Cacciatore. Con loro, gli avvocati Antonio Armetta, Marina Badalamenti, Emilio Chiarenza, Giuseppe De Francisci, Luciano Fiore, Monica Genovese, Barbara Giampino, Alessandro Gjomarkaj, Simona Tarantino e Vincenzo Terenzio.