cronaca

Palermo: aggressioni in ospedale, Smi 'Manca filtro su territorio'

Palermo, 3 mag. (AdnKronos) - "Purtroppo dobbiamo aspettarci altri episodi come quello avvenuto questa notte al Pronto soccorso dell'ospedale Cervello di Palermo. La gente arriva in ospedale convinta di poter avere tutto e subito, guardando solo al suo problema e senza rendersi conto che gli ospedali fronteggiano contemporaneamente più situazioni, con livelli di emergenza differenti". Così Rosalba Muratori, presidente per la Sicilia del Sindacato medici italiani, commenta all'Adnkronos l'aggressione subita questa notte da un infermiere di turno al triage dell'ospedale palermitano. L'ennesimo episodio di violenza a danno del personale medico e infermieristico che, un paio di settimane fa, ha spinto il prefetto di Palermo Antonella De Miro a convocare un vertice in Prefettura sulla sicurezza. "Per risolvere questa situazione - afferma Muratori - ci vuole tempo e soprattutto è necessario lavorare su più fronti". In primo luogo, la "sicurezza sul posto di lavoro che è la prima condizione perché medici e infermieri possano svolgere al meglio il proprio lavoro". E poi "una 'educazione' diversa del paziente e una maggiore efficienza delle strutture sanitarie a disposizione sul territorio".