cronaca
Salute: una app per monitorare il parto in acqua, al Civico di Palermo studio su 120 donne
Palermo, 10 gen. (AdnKronos) - Il parto in acqua è in grado di abbassare la frequenza cardiaca della futura mamma. E' quanto dimostra uno studio-osservazione condotto nell’Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Arnas-Civico di Palermo, diretta da Luigi Alio, che ha messo in evidenza gli ulteriori effetti benefici, oltre a riduzione del dolore e maggiore confort per la partoriente, del parto in acqua. La ricerca è stata realizzata impiegando nella sale parto moderne tecnologie come smartwatch e smartphone e la nuovissima app iOS WaterBirth, la prima app al mondo dedicata al parto in acqua, realizzata da Pharma Mum Italia e ora disponibile su App Store. Ogni anno, l'Arnas-Civico di Palermo registra circa duemila parti e il 5-7% di quelli naturali avviene in acqua. L’équipe di ricerca (composta da Walter Alio, dirigente medico dell’Unità operativa complessa di Ostetricia e ginecologia dell’Arnas-Civico, Sara Amato, coordinatrice delle ostetriche, dalle ostetriche Valentina Ferrara e Sonia Sanfilippo, e da Andrea Varrica, laureando in Ostetricia all’università di Palermo) ha preso in esame 120 partorienti: di queste, 81 hanno avuto travaglio o parto in acqua, 39 fuori dalla vasca.