sicilia

Mafia: Catania, manifestazioni per ricordare il giornalista Giuseppe Fava (2)

(AdnKronos) - Nel Giardino della Memoria di Ciaculli, cronisti e magistrati nel gennaio del 2005 hanno piantato un albero dedicato a Giuseppe Fava. E’ stato il primo albero piantato nel Giardino, assieme a quello dedicato a Borsellino. Lo scorso luglio Claudio Fava, all’indomani della visita della Commissione parlamentare antimafia nel Giardino della Memoria di Ciaculli, ha fatto pervenire un messaggio all’Unci: "Un Giardino della Memoria sono radici, piantate a trattenere insieme le cose accadute, i volti, le storie, le rabbie, i lutti, le promesse, le illusioni, le sfide, le verità rivelate e quelle taciute. E’ così ovunque, anche a Palermo, nelle tre terrazze di terra e di alberi piantate a Ciaculli. Da una parte la luce del golfo, dall’altra la montagna bianca e in mezzo questo lembo di terra riempito con i nomi di tutti i caduti per mano di Cosa nostra. Come un punto fermo. Radici salde. Memoria che cresce. I frutti? Quelli, nel Giardino della Memoria, non ci sono. I frutti stanno fuori da quel fazzoletto d’alberi e di lapidi. I frutti sono i vivi, non i morti: il loro modo di far buon uso di questa memoria e di evitare che servano altri ulivi, altri nomi, altre lapidi. I frutti toccherà a noi raccoglierli, se ne saremo capaci". "Questo luogo – aveva dichiarato il 19 luglio scorso Claudio Fava – fa parte oramai da tempo di quei siti in cui viene espresso l’esercizio della memoria ai più alti livelli, grazie all’opera di magistrati e giornalisti che lo gestiscono a pieni voti".