Mafia: Palermo, sequestrati beni per 600mila euro a esponente clan Porta Nuova

Palermo, 23 dic. (AdnKronos) - Un ingente patrimonio immobiliare, del valore complessivo di 600mila euro, riconducibile al pregiudicato Tommaso Catalano, 56 anni, è stato posto sotto sequestro dalla polizia su disposizione della Sezione Misure di Prevenzione del tribunale di Palermo, su proposta del questore. Si tratta di due appartamenti siti a Palermo e una villa a Trabia. Catalano è stato arrestato a dicembre 2015 nel corso dell'operazione 'Panta Rei', quale elemento di spicco nel mandamento mafioso di Porta Nuova per quanto riguarda la rete di vendita e di approvviggionamento della droga tra la Campania e la Sicilia. Le indagini patrimoniali, scaturite subito dopo l’operazione antimafia, hanno permesso di individuare un patrimonio immobiliare non compatibile con le entrate denunciate da Catalano e dai suoi familiari. Nonostante la situazione reddituale dichiarata dal nucleo non fosse sufficiente a garantire il sostentamento, attestandosi addirittura al di sotto della soglia di povertà assoluta, la moglie del Catalano aveva acquistato due immobili a Palermo ed una villetta nel territorio di Trabia, tutti posti sotto sequestro.