cronaca
Cassazione conferma 14 anni per Boettcher
Roma, 21 dic. (AdnKronos) - "Una vicenda orribile che crea grande angoscia sul piano sociale". Così il criminologo Francesco Bruno commenta all'Adnkronos il verdetto della Cassazione che conferma la condanna a 14 anni di carcere per Alexander Boettcher per l'aggressione con l'acido e le lesioni gravissime a Pietro Barbini. "Una condanna che riflette un reato gravissimo", aggiunge Bruno. La quinta sezione penale della Suprema Corte ha rigettato il ricorso contro la decisione pronunciata dalla Corte d'appello di Milano il 21 aprile 2016. Il criminologo Bruno trova dunque "giusto" che non ci sia stato alcuno sconto di pena per l'ex broker, detenuto dal dicembre 2014 quando fu arrestato nel carcere milanese di Bollate. "La pena doveva essere adeguata ad un reato tanto grave come quello contro lo studente Barbini, sfigurato dall'acido", insiste il criminologo che plaude alla decisione della Suprema Corte per una delle aggressioni della 'coppia dell'acido', assieme all'ex amante Martina Levato. Per le aggressioni a Stefano Savi e Andrea Carparelli, a luglio scorso Boettcher è stato condannato in Appello ad altri 23 anni di carcere.