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"Se mi denunci ti uccido", incubo per 50enne romana
Roma, 21 dic. (AdnKronos) - Sembrava un banale litigio tra compagni ma si è trasformato in un incubo per una 52enne romana, colpita a calci e pugni e minacciata con un bastone di legno dal suo compagno convivente, un 35enne romano con precedenti, che è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur con le accuse di maltrattamenti e lesioni personali. Contattati dalla donna che richiedeva aiuto, i Carabinieri sono intervenuti nell’ abitazione della coppia in piazza Certaldo, zona Magliana; all’arrivo dei militari, l’uomo ha continuato a minacciarla inveendo contro di lei con frasi del tipo “se mi denunci, ti uccido”, ma è stato immediatamente bloccato. La vittima è stata soccorsa e medicata all’ospedale “Sant’Eugenio”, dove le sono state riscontrate la frattura al polso, la frattura alle ossa nasali, l’infrazione di due costole e numerosi ecchimosi su tutto il corpo, giudicate guaribili in 30 giorni. Le lesioni riportate dalla donna hanno purtroppo confermato il suo racconto: la lite per futili motivi sfociata nella violenta aggressione che è stata interrotta solo dall’intervento dei Carabinieri. L’arrestato è stato trattenuto in caserma, in attesa del rito direttissimo.