cronaca
Consip, Scafarto e Sessa sospesi per depistaggio
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - Il maggiore Gianpaolo Scafarto e il colonnello dei carabinieri Alessandro Sessa, entrambi indagati per depistaggio nell’ambito dell’inchiesta Consip, sono stati sospesi dal servizio. Il gip di Roma Gaspare Sturzo ha emesso una misura interdittiva di sospensione dalle funzioni per la durata di un anno alla luce delle nuove contestazioni. Secondo il capo d’accusa "al fine di sviare l'indagine relativa all'accertamento degli autori mediati e immediati della violazione del segreto a favore dei vertici della società pubblica immutavano artificiosamente lo stato delle cose connesse al reato". In particolare Scafarto, che aveva subito il sequestro in data 10 maggio 2017 del proprio smartphone, secondo l’accusa, "al fine di accertare la natura del contenuto delle comunicazioni sia con gli altri militari impegnati nelle suddette indagini sia con estranei alle stesse, su richiesta e istigazione di Sessa e al fine di non rendere possibile ricostruire compiutamente le conversazioni intervenute con l'applicativo Whatsapp provvedeva a disinstallare dallo smartphone in uso a Sessa il suddetto applicativo; con l'aggravante di aver commesso il fatto mediante distruzione o alterazione di un oggetto da impiegare come oggetto di prova o comunque utile alla scoperta del reato o al suo accertamento".