cronaca
Palermo: tentata concussione, chiesto rinvio giudizio S.Orlando
Palermo, 7 dic. (AdnKronos) - Tentata concussione. E' questa l'accusa con cui la procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando. Richiesta avanzata anche per il dirigente comunale Antonino Rera accusato di favoreggiamento. Secondo il pm Claudia Bevilacqua, Orlando avrebbe abusato dei suoi poteri e del suo ruolo per spingere due componenti - Serafino Di Peri e Dario Gristina - della commissione valutativa ad assegnare l’incarico di responsabile dell'ufficio consulenza giuridico amministrativa del Consiglio a Rera. Mail e incontri ricostruirebbero il tentativo di concussione da parte di Orlando. Le pressioni non sarebbe però andate a buon fine dato che per quell'incarico fu scelto Niccolò Giuffrida. L'accusa di favoreggiamento nei confronti di Rera nasce invece dal non aver riferito agli inquirenti di questi incontri. "Nei tempi giusti dimostreremo che non vi sono state né minacce né atti di concussione da parte del presidente del consiglio comunale" commenta all'Adnkronos l'avvocato Nino Caleca. Martedì 12 dicembre il gup Nicola Aiello deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio.