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Natale, da impianto veronese Coca Cola bottiglie speciali pro Banco Alimentare

Nogara (Vr), 16 nov. - (AdnKronos) - Questo Natale Coca-Cola ringrazia chi compie un gesto per gli altri, sostenendo Banco Alimentare nell’attività di raccolta e distribuzione di tre milioni di pasti e celebrando così i 90 anni di produzione in Italia. Sono prodotte anche dallo stabilimento di Nogara (Verona) di Coca-Cola HBC Italia, il principale produttore e distributore delle bevande a marchio The Coca-Cola Company nel Paese, le edizioni speciali delle bottiglie di Coca-Cola Original Taste, Coca-Cola Zero Zuccheri Zero Calorie e Coca-Cola Gusto Limone Zero Zuccheri Zero Calorie. "Nei suoi 90 anni di produzione italiana, di cui ben 40 in Veneto nello stabilimento nogarese, l’azienda ha instaurato un profondo legame con il territorio, supportando le comunità locali e contribuendo in termini di risorse economiche e occupazione. Sono oltre 3.300 le persone in Veneto che dipendono dai redditi di lavoro generati direttamente e indirettamente da Coca-Cola, che sul territorio distribuisce risorse per 58 milioni di euro", afferma Davide Morelli, Direttore dello Stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Nogara. "Collaboriamo con Banco Alimentare da oltre dieci anni - aggiunge - donando le eccedenze produttive, per questo siamo molto entusiasti di questa nuova iniziativa, che potrà recuperare oltre 1.500 tonnellate di alimenti e distribuire così 3 milioni di pasti alle persone in difficoltà attraverso le strutture caritative convenzionate". "Ogni giorno la nostra associazione, con la sua rete di volontari, mette in campo passione e risorse per rispondere a tante persone e famiglie bisognose - dichiara Adele Biondani, presidente Banco Alimentare del Veneto - In questa direzione, tutte le alleanze sono utili per implementare gli sforzi realizzati e siamo orgogliosi che Coca-Cola rinnovi il suo impegno per sostenere l’Associazione e i nostri progetti" L’Associazione Banco Alimentare del Veneto Onlus ogni giorno è impegnato nella raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari, che riacquistano valore e diventano così risorsa per le strutture caritative. Nel solo 2016 l’associazione ha assistito oltre 102.000 persone in difficoltà in 495 strutture convenzionate in Veneto. In questo modo, da un lato si pone al servizio delle strutture caritative che si occupano di famiglie in condizioni di disagio sociale e, dall’altro, delle aziende del settore agro-alimentare con problemi di stock ed eccedenze che intendono donare, ricevendo benefici e sgravi fiscali e ridando valore al cibo non più commercializzabile.