cronaca
Lombardia: Consiglio Regione approva risoluzione su autonomia (3)
(AdnKronos) - Nel corso dei lavori, al termine del dibattito generale, si è tenuta la riunione conclusiva del gruppo di lavoro con i capigruppo consiliari presieduto da Cattaneo, che ha permesso di condividere le ultime integrazioni e limature sui 69 emendamenti inizialmente presentati: ne sono stati così ritirati una trentina con l’aggiunta di 32 nuovi emendamenti e di 1 subemendamento a firma del relatore e della giunta regionale che hanno recepito e integrato il testo della risoluzione, raccogliendo le ultime indicazioni pervenute dai gruppi consiliari. L’ultimo emendamento concordato, il numero 101, prevede che Regione Lombardia possa chiedere competenza e autonomia “sulla disciplina attuativa delle norme in materia di scolastica, nel rispetto dei principi di libertà e di servizio pubblico stabiliti dalla Costituzione e validi per tutte le istituzioni scolastiche”. Nell’illustrare il documento, il relatore e presidente della commissione Affari istituzionali Carlo Malvezzi (Forza Italia) ha evidenziato come “il principio del regionalismo differenziato rappresenta nella sua concreta realizzazione l’attuazione diretta dei principi del riconoscimento e della promozione delle autonomie: solo la piena applicazione di questo principio può valorizzare l’azione sinergica di Comuni, Province, Città metropolitana e Regione, potenziando la capacità finanziaria in particolare di Comuni e Province nella gestione delle rispettive funzioni amministrative e alimentando un 'federalismo dell’efficienza' in grado di aumentare la capacità pubblica di rispondere adeguatamente alle esigenze di cittadini, imprese e realtà sociali. La forma più autentica di autonomia –ha aggiunto Malvezzi- potrà essere raggiunta solo se saremo capaci di garantire maggiore libertà alle persone, alle famiglie e alle imprese, che lo Stato e le istituzioni hanno il compito di valorizzare e servire”. Il presidente della Giunta Roberto Maroni, intervenendo in aula, ha ribadito che punta a chiudere la trattativa sull'autonomia col governo "entro fine gennaio" ma che molto probabilmente sarà il "prossimo Parlamento a discutere la legge che attuerà l'accordo. Ho sentito il sottosegretario Bressa: proporremo sei macroaree tra cui infrastrutture, finanza locale, welfare, istruzione e cultura e quindi sei tavoli, uno dei quali vorrei che fosse a Milano".