Cronaca

Parma: assessore Lombardia, uscita Grillo incauta, rischio effetti negativi

Milano, 31 ago. (Adnkronos) - "L'uscita di Beppe Grillo sul parmigiano-reggiano e i prosciutti di Parma alla diossina e' incauta. Speriamo che all'estero, dove questi prodotti sono riconosciuti come due simboli dell'eccellenza dell'agroalimentare italiano, capiscano che si e' trattata di una boutade, perche' altrimenti potremmo avere conseguenze negative estremamente pesanti". Lo afferma l'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia, Gianni Fava, che chiede un dibattito sul settore primario. Il basso mantovano e' l'unico territorio in Lombardia dove si produce il parmigiano-reggiano, con oltre 196 mila forme nel primo semestre 2013. Sempre nel mantovano si allevano ogni anno circa 1,3 milioni di suini, destinati quasi esclusivamente al circuito Dop del Parma e del San Daniele. "Invito Beppe Grillo per un incontro pubblico -continua Fava- per spiegargli che cosa vuol dire fare agricoltura al Nord e cosa significa agroalimentare di qualita' per la Lombardia e la macroregione agricola del Nord. Chiedero' a Silvana Carcano, capogruppo del M5S in Regione Lombardia, di organizzare un incontro pubblico.