Lazio

Sanita': Assotutela, Asl Roma B taglia ambulatori ma spendera' di piu'

Milano, 31 ago. (Adnkronos Salute) - "Asl Roma B, si taglia per spendere". E' questo il rischio, secondo il presidente di AssoTutela, Michel Emi Maritato. L'esperto chiama in causa la "delibera 808" datata luglio, con cui, si legge in una nota, "la direzione della Asl Roma B decide di tagliare servizi sul territorio, accorpando gli ambulatori in uno solo". "Cinque presidi sanitari posti in territori strategici - spiega il presidente dell'associazione - con l'accorpamento in locali piu' angusti (835 metri quadri) a un costo maggiore dell'attuale: 157 mila euro contro 119mila per circa 1.400 metri quadri oggi disponibili. Non mi sembra che, in questo caso, si segua il principio del buon andamento della pubblica amministrazione. Non mi sembra si persegua nemmeno l'interesse pubblico da realizzare con i criteri di economicita', efficienza e imparzialita'". Secondo Maritato, privare di ambulatori quartieri come Torre Angela, Ponte di Nona, Torre Maura, Cinecitta' est, villaggio Breda non sarebbe una scelta oculata. "Sono quartieri popolosi, densamente abitati e privi di servizi, con collegamenti e una mobilita' pubblica che lasciano molto a desiderare. Soprattutto vorremmo sapere - conclude - come mai la societa' Lupi, proprietaria dell'immobile destinato a diventare nuova sede dei servizi, aggiudicataria dell'appalto quale unica concorrente, con esperienza di oltre 30 anni negli impianti termici e sanificazione ambienti, ha preventivato un canone non certo esiguo per spazi inferiori a quelli attualmente a disposizione della Asl".