Cronaca
Mafia: commissario straordinario antiracket, Grassi ucciso per evitare effetto contagio
Palermo, 29 ago. - (Adnkronos) - "Libero Grassi fu ucciso non tanto perche' si rifiuto' di pagare il pizzo, ma soprattutto per evitare che il suo comportamento innestasse un effetto di contagio positivo in altri, un rischio che la mafia non poteva correre". Lo ha detto a Palermo Elisabetta Belgiorno, commissario straordinario antiracket, nel 22esimo anniversario dell'uccisione per mano mafiosa dell'imprenditore antiracket Libero Grassi. "Il suo omicidio - ha aggiunto - non fu deciso dalla cupola, anzi alcuni boss considerarono la sua morte un errore. Grassi non fu un visionario, ma un uomo che fece scelte coerenti rispetto agli ideali che ispirarono la sua vita".