Cronaca

Bus caduto in viadotto in Irpinia "L'incidente perché i freni erano rotti"

Napoli, 27 ago. - (Adnkronos/Ign) - Il pullman, caduto da un viadotto nei pressi di Monteforte Irpino (Avellino) lo scorso 28 luglio, aveva i freni rotti. A riferirlo Andrea Pianese, legale della famiglia Del Giudice, in una pausa del sopralluogo, effettuato nel deposito giudiziario di Mercogliano su quel che rimane del bus. Nell'incidente morirono trentanove persone. Sono stati sciolti quindi i dubbi sulla corrispondenza tra il sistema di trasmissione trovato qualche chilometro prima del viadotto Acqualonga e il pullman. La sua rottura del sistema di trasmissione avrebbe provocato il cedimento del soffietto dell'impianto frenante. Durante il sopralluogo si è verificato anche un imprevisto. ll perito, nominato dal titolare dell'agenzia Mondo Travel indagato nell'inchiesta della Procura di Avellino, ha battuto la testa contro una trave di ferro, ferendosi. Soccorso da un'ambulanza del 118, è stato trasportato all'ospedale 'Moscati' di Avellino. Per lui due punti di sutura. Nel trigesimo del tragico incidente di Monteforte Irpino, l'amministrazione comunale di Pozzuoli commemorerà le 39 vittime nel corso di una Santa Messa che si terrà martedì 3 settembre 2013 alle ore 19 nella cattedrale San Paolo di Monterusciello. La messa sarà presieduta dal vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella. Saranno presenti il sindaco Vincenzo Figliolia, gli assessori e i consiglieri comunali di Pozzuoli. L'amministrazione ha inoltre rinnovato il proprio cordoglio alle famiglie, colpite dal lutto, attraverso un manifesto affisso per le strade della città.