Calabria
Sanita': topi nel Centro trasfusioni ospedale Cosenza
Roma, 27 ago. (Adnkronos Salute) - Topi nel centro trasfusioni dell'ospedale di Cosenza. Questa la 'sorpresa' trovata dagli ispettori del ministero della Salute inviati lo scorso 12 agosto dal ministro Lorenzin, a seguito di un presunto caso di malasanita' costato la vita a un uomo 79enne, deceduto lo scorso 4 luglio all'ospedale di Cosenza poche ore dopo una trasfusione di sangue contaminata da germi. A riferirlo all'Adnkronos Salute e' Gianfranco Scarpelli, direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Cosenza, "Nella relazione - afferma Scarpelli - si fa riferimento a esche per topi e alla presenza occasionale di roditori nei locali del servizio trasfusionale". Gli '007' del ministero hanno rilevato una serie di irregolarita', anche gravi. "Gli ispettori - sottolinea il direttore generale dell'Azienda sanitaria di Cosenza, Paolo Gangemi - nel loro verbale hanno pero' riconosciuto anche il grande sforzo del management aziendale ad attivare le procedure di controllo del Centro. Resta pero' il fatto che la struttura e' vecchia e le carenze strutturali ci sono e sono emerse. Su questo non ci sono dubbi". Gli ispettori hanno consegnato al direttore dell'Azienda sanitaria una serie di indicazioni da rispettare. "Tra queste - spiega Gangemi - c'e' l'inibizione della password di accesso alla banca dati del Centro. D'ora in avanti l'accesso al software sara' consentito solo al direttore sanitario di presidio". C'e' poi l'invito al rispetto delle linee guida. "Di fatto ci sara' una divisione netta delle responsabilita'. Ogni operatore del Centro rispondera' direttamente del proprio lavoro". Inoltre, l'Azienda sanitaria dovra' nominare in fretta "entro settembre", il nuovo direttore del Centro. (segue)