Sicilia

Trapani: peschereccio sequestrato in porto a Sfax, attivati canali diplomatici

Palermo, 21 ago. - (Adnkronos) - Il motopesca 'Pindaro' di Mazara del Vallo (Trapani), sequestrato dalle Autorita' tunisine, si trova attualmente nel porto tunisino di Sfax. A dare la notizia del sequestro e' stato ieri il presidente del Distretto della Pesca, Giovanni Tumbiolo, che ha immediatamente informato la Farnesina, nonche' il Console di Tunisia a Palermo, Farhat Ben Souissi, chiedendo il suo intervento per "una necessaria risoluzione del caso nel comune interesse della popolazione siciliana e tunisina presente nel Distretto di Mazara del Vallo". Il motopesca e' stato fermato ieri pomeriggio al limite della zona di mare del "Mammellone", in acque internazionali. A bordo un equipaggio di sette uomini: quattro tunisini e tre italiani, tra cui il comandante Vito Perniciaro. Il natante era partito dal porto di Mazara del Vallo domenica a mezzanotte e, dopo il sequestro, e' stato condotto nel porto tunisino di Sfax. "Attualmente - afferma il presidente Giovanni Tumbiolo - il peschereccio si trova nel porto di Sfax. Sembrerebbe che al momento del fermo non sia stata usata alcuna violenza. Sono gia' stati attivati i canali diplomatici italiani e tunisini affinche' si giunga al piu' presto al rilascio. Per la gia' fragile economia della nostra flotta peschereccia - spiega - questo sequestro e' l'ennesima tragedia. Bisogna mettere fine a questo tipo di episodi attraverso un deciso intervento del nostro Governo mirante a valorizzare i prodotti della pesca nello Stretto di Sicilia, ricorrendo a piani di gestione comuni finalizzati alla tutela ed alla salvaguardia del patrimonio ittico". (segue)