Liguria

Genova: morto per puntura insetto, in Italia almeno 10 vittime l'anno

Milano, 19 ago. (Adnkronos Salute) - Api, vespe e calabroni uccidono almeno 10 italiani all'anno, stroncati da uno shock anafilattico letale dopo la puntura. Degli oltre 5 milioni di connazionali che ogni anno vengono colpiti da un pungiglione, solo l'1% e' allergico al veleno iniettato e soltanto una stretta minoranza rischia la morte. Come invece e' accaduto oggi a un uomo di 46 anni a Genova, e nei giorni scorsi a un 53enne deceduto all'ospedale San Luigi di Orbassano (Torino). "Sono casi rari, ma sicuramente sottostimati", ricorda all'Adnkronos Salute Domenico Schiavino, responsabile del Servizio di allergologia del Policlinico Gemelli di Roma "I dati ufficiali parlano infatti di 7-10 vittime l'anno, ma l'impressione e' che a livello nazionale le morti siano ben superiori", forse anche piu' del doppio. Negli accessi al pronto soccorso, pero', si osserva un calo costante. "Negli ultimi 2-3 anni le persone che vediamo sono diminuite - riferisce Schiavino - Se prima eravamo intorno ai 200 casi sospetti di allergie al veleno di insetti, quest'anno siamo a circa 170". Il motivo? "Prevalentemente ambientale. Ci sono dei tipi di insetti, api o vespe, che prima erano presenti in Italia e che ora sono emigrati in Nord Africa".(segue)