Cronaca
Nuoro: arrestato quarto uomo coinvolto nella rapina alla gioielleria Fadda
Nuoro, 19 ago. - (Adnkronos) - Un nuovo arresto per la rapina alla gioielleria Fadda di Nuoro, avvenuta il 19 luglio scorso nell'ambito dell'operazione congiunta della Squadra mobile di Nuoro e della compagnia dei carabinieri di Ottana, sotto la direzione del pm di Nuoro Andrea Vacca. Ieri in manette e' finito un giovane pregiudicato di Orani, di 26 anni, di cui "per inderogabili esigenze investigative" non stato reso noto il nome, catturato all'aeroporto di Alghero (Ss), in collaborazione con la polizia di frontiera, perche' ritenuto responsabile del tentato furto dell'autovettura che sarebbe dovuta servire per consumare la rapina. L'arresto segue quelli eseguiti il 14 agosto scorso a carico di Gonario Morittu, pregiudicato di Orani, Riccardo Serusi, pregiudicato di Fonni e Francesco Carta, pregiudicato di Orotelli, tutti coinvolti nella rapina alla gioielleria. Il giovane di Orani si trovava in spagna per il "ponte" di ferragosto. Circa una settimana prima della rapina Morittu, Serusi e il giovane Oranese arrestato ieri all'aeroporto di Alghero erano andati ad Olbia, durante la notte, per tentare di rubare un'auto da utilizzare per la compiere la rapina. Il furto pero' non era andato a segno per la presenza di alcune persone nel luogo dove era parcheggiata l'autovettura prescelta, che avevano disturbato l'azione. I rapinatori, alla fine, utilizzarono, per la fuga, l'autovettura del padre di Morittu. I poliziotti della squadra mobile e i carabinieri di Ottana hanno inoltre rinvenuto un'altra consistente parte dei gioielli rapinati alla gioielleria Fadda in due negozi "Compro oro" di Macomer e di Oristano, ai quali i malviventi li avevano venduti, ricavando 2000 euro. Questo rinvenimento si aggiunge a quello fatto dai carabinieri il 3 agosto a Siniscola in un altro negozio "Compro oro", dove erano stati venduti altri gioielli della rapina per circa 1000 euro. Erano le 20 circa del 19 luglio scorso quando, a Nuoro, tre persone a volto scoperto, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione all'interno della gioielleria di Giovanna Fadda. Uno dei malviventi era entrato pochi istanti prima fingendosi un cliente e aveva lasciato aperta la porta alle sue spalle per favorire l'ingresso dei complici. I tre si erano fatti consegnare due rotoli di gioielli del valore di oltre 15.000 euro, poi sono scappati su un'auto che li attendeva poco distante.