Padova: sequestro lampo ad Agna, due arresti

Padova, 14 ago. - (Adnkronos) - I militari del nucleo operativo della compagnia di Abano Terme hanno risolto il caso del sequestro lampo avvenuto lo scorso 22 luglio ad Agna e che ha visto protagonista Albano Zanellato, intermediario di affari al mercato ortofrutticolo di Padova. Ieri mattina infatti sono stati arrestati i due presunti autori del fatto: F.M., agricoltore incensurato di 45 anni e il fratello M.M., agricoltore pregiudicato di 29 anni, entrambi residenti a San Ferdinando di Puglia. Tutto era iniziato il 22 luglio: Zanellato stava andando in bicicletta per le strade di Agna quando era stato prima investito e poi picchiato e caricato a forza su un'auto da due sconosciuti a volto scoperto. La vittima era rimasta priva di conoscenza per alcune ore salvo poi risvegliarsi mentre l'auto dei sequestratori era ferma nel parcheggio dell'Ipercity di Albignasego. Approfittando di un momento di distrazione dei malviventi, Zanellato era riuscito a fuggire rifugiandosi in un negozio per chiedere aiuto. Le indagini si sono da subito concentrate su due aspetti della vicenda: la macchina usata per il sequestro e la vittima. Il modello dell'auto era stato riconosciuto da alcuni testimoni dei fatti di Agna e immortalato dalle telecamere del parcheggio del centro commerciale Ipercity, seppure la targa fosse illeggibile. La vittima era stata coinvolta in alcune vicende economiche finite male e c'era piu' di qualcuno che vantava, a torto o a ragione, crediti nei suoi confronti. (segue)