Cronaca

Chiesa: senza lavoro non c'e' dignita', messaggio vescovi Usa per Labour Day

Citta' del Vaticano, 14 ago. (Adnkronos) - "Il lavoro e' un elemento fondamentale per la dignita' di una persona, attraverso il quale e' possibile mantenere se stessi, la propria famiglia e contribuire alla crescita della propria Nazione". E' quanto scrive mons. Stephen Blaire, presidente della Commissione per la Giustizia e lo sviluppo umano della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, citando le parole di Papa Francesco all'udienza generale del primo maggio, festa di san Giuseppe Lavoratore. In vista del Labour Day, la Festa nazionale del Lavoro, che quest'anno si celebra il 2 settembre -si legge sul sito di Radio vaticana- il presule ha diffuso un messaggio in cui evidenzia come purtroppo questa dignita' sia negata a milioni di lavoratori "a causa della disoccupazione, della sottoccupazione, di salari ingiusti, di abusi e dello sfruttamento". "L'economia -denuncia- non sta creando un numero adeguato di posti di lavoro perche' i lavoratori possano mantenere le loro famiglie". Oggi negli Stati Uniti piu' di quattro milioni di persone sono senza lavoro da piu' di sei mesi, senza contare i milioni che hanno perso ogni speranza. Per ogni posto disponibile, ci sono almeno cinque disoccupati o sottoccupati. Questo scarto tra domanda e offerta - osserva mons. Blaire- abbassa i salari, contribuendo ad aumentare le disuguaglianze e la poverta'. Il presule sottolinea poi l'importanza dei sindacati per la tutela dei diritti dei lavoratori, un ruolo del resto riconosciuto dalla Dottrina sociale cattolica e sostenuto dalla Chiesa. In conclusione mons. Blaire richiama il dovere morale delle imprese di rispettare la dignita' del lavoro e di mettere le persone prima del profitto nell'interesse del bene comune della societa'.