Cronaca
Grosseto: ciclisti 'invadono' Aurelia per chiedere revisione tracciato pista
Roma 12 ago. - (Adnkronos) - Una cinquantina di ciclisti da Grosseto invadono l'Aurelia per depositare una bici bianca in via della Repubblica di Grosseto nel luogo dove a distanza di pochi giorni la scorsa settimana sono rimasti uccisi due ciclisti. La 'Ghost bike', cosi' viene chiamata la bici bianca, sara' non solo in ricordo delle due vittime ma anche come avvertimento per gli automobilisti. L'iniziativa si e' svolta nel pomeriggio promossa da Legambiente, Fiab e #Salvaciclisti che hanno chiesto l'immediata revisione del pericoloso tratto di pista ciclabile in via della Repubblica della cittadina grossetana. Per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, e' stata lanciata la proposta di introdurre il limite di 30 km orari in tutto il centro abitato, una misura che non ha particolari effetti negativi sui tempi di percorrenza ed e' invece in grado di ridurre notevolmente la pericolosita' per l'utenza vulnerabile della strada: pedoni e ciclisti. Dopo aver depositato la bici binaca, una cinquantina di ciclisti sono partiti da Grosseto e hanno invaso e percorso l'Aurelia scortati dalla Polizia Municipale per arrivare a Rispescia dove si svolge Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che si concludera' il 18 agosto. "Il percorso ciclabile che passa nella zona di via della Repubblica - afferma Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente - deve essere rivisto al piu' presto e messo in sicurezza. Vicino ci sono due parchi e due scuole, oltre all'inizio della pista ciclabile che porta a Marina di Grosseto. Non servono altre vittime per capire che in questa zona servono dissuasori per la velocita' e che la pista ciclabile in prossimita' della rotatoria deve passare assolutamente sul marciapiede, o in una zona piu' protetta".