Cronaca
Giglio: Legambiente, Costa Concordia sia smantellata nel porto attrezzato piu' vicino
Roma, 12 ago. - (Adnkronos) - "La Costa Concordia deve essere smantellata in Italia nel porto attrezzato per questo genere di operazioni piu' vicino all'isola del Giglio. Basta con la vergogna mondiale delle rottamazioni a ribasso delle navi. Non si possono piu' fare ragionamenti di risparmio economico su vicende come quelle della Concordia, occorre assicurare uno smantellamento all'insegna della sicurezza e della tutela dei lavoratori e dell'ambiente". Cosi' Sebastiano Venneri, responsabile Mare di Legambiente, dopo l'incidente avvenuto in Turchia durante le operazioni di smantellamento di una nave che ha causato la morte di due operai nel cantiere navale di Aliaga, vicino Smirne. Un episodio che, per l'associazione, accende i riflettori sullo scandalo mondiale della rottamazione delle grandi navi al minor costo, senza alcuna tutela per gli operai e alcun contenimento dell'inquinamento, in particolare in India dove arriva la maggior parte delle navi del mondo a fine vita."Anche per la Concordia - prosegue Venneri - tra le varie opzioni ipotizzate per risparmiare, si e' parlato di uno smaltimento in Turchia, ma il relitto, una volta rimesso in galleggiamento, non deve andare in giro per il Mediterraneo. Deve fare il minor numero di miglia possibile ed essere smaltito nel porto piu' vicino attrezzato a questo scopo". "L'Unione europea - conclude il responsabile Mare di Legambiente - ha varato un provvedimento che obbliga gli armatori a individuare cantieri certificati per le operazioni di smaltimento delle navi. Noi chiediamo di piu': chiediamo che ogni Paese attrezzi alcuni porti a questo scopo, in modo da non fare andare in giro le carrette in disuso e di non continuare a scaricare queste bombe tossiche sulla pelle dei piu' poveri del pianeta".