Cronaca
Papa: ''Cristiani e musulmani si impegnino per rispetto reciproco''
Città del Vaticano, 11 ago. (Adnkronos) - Cristiani e musulmani "si impegnino per promuovere il reciproco rispetto, specialmente attraverso l'educazione delle nuove generazioni". Lo ha detto Papa Francesco, al termine della celebrazione dell'Angelus. "Vorrei rivolgere un saluto ai musulmani del mondo intero, nostri fratelli, che da poco hanno celebrato la conclusione del mese di Ramadan, dedicato in modo particolare al digiuno, alla preghiera e all'elemosina. Come ho scritto nel mio Messaggio per questa circostanza, auguro che cristiani e musulmani si impegnino per promuovere il reciproco rispetto, specialmente attraverso l'educazione delle nuove generazioni", ha sottolineato Francesco. "Qual è la forza che tiene unita la famiglia? E' proprio l'amore di Dio che dà senso ai piccoli impegni quotidiani e anche aiuta ad affrontare le grandi prove. Questo è il vero tesoro dell'uomo", ha detto il Papa all'Angelus. "E l'amore di Dio non è qualcosa di vago, un sentimento generico; l'amore di Dio ha un nome e un volto: Gesù Cristo. E' un amore che dà valore e bellezza a tutto il resto: alla famiglia, al lavoro, allo studio, all'amicizia, all'arte, ad ogni attività umana. E dà senso anche alle esperienze negative, perché ci permette di andare oltre, di non rimanere prigionieri del male, ma ci fa passare oltre, ci apre sempre alla speranza, all'orizzonte finale del nostro pellegrinaggio. Così - ha aggiunto - anche le fatiche e le cadute, anche i nostri peccati trovano un senso, perché l'amore di Dio ci perdona". "Due domande per tutti voi - ha poi aggiunto Francesco rivolto ai fedeli in Piazza San Pietro - avete un cuore desideroso o avete un cuore chiuso, addormentato, anestetizzato? Rispondete in silenzio, nel vostro cuore".