Liguria

Sanremo: tunisino morto dopo arresto, deceduto per asfissia violenta

Genova, 6 ago. - (Adnkronos) - Bohli Kayes, lo spacciatore tunisino trentacinquenne morto dopo l'arresto da parte dei carabinieri di Riva Ligure il 6 giugno scorso, ha perso la vita per una asfissia violenta causata da una pressione sulla cassa toracica. E' il risultato dell'autopsia eseguita dalla dottoressa Simona Del Vecchio, responsabile del Servizio di Medicina Legale di Imperia che ha consegnato la perizia in tribunale a Sanremo. Il referto parla di "arresto cardiocircolatorio neurogenico secondario ad asfissia violenta da inibizione dell'espansione della gabbia toracica", ha reso noto il procuratore di Sanremo Roberto Cavallone. Sostanzialmente, secondo il medico legale, la pressione sul torace o su altre parti del corpo del tunisino ne avrebbe causato prima la morte cerebrale per asfissia, poi quella fisica. (segue)