Cronaca
Droga: 2 morti per overdose a Bologna, fermati 4 pusher sospetti
Bologna 3 ago. - (Adnkronos) - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno eseguito quattro dei sette fermi di indiziato di delitto a carico dei presunti componenti della batteria di spacciatori dell'ex Manifattura Tabacchi, luogo dove lo scorso 23 luglio fu rinvenuto il corpo senza vita di G.P., l'idraulico di Loiano morto all'eta' di 40 anni per una overdose da eroina bianca. I provvedimenti di fermo sono stati emessi dalla locale Procura della Repubblica, nella persona del Procuratore Aggiunto, dott. Valter Giovannini e del Sostituto Procuratore, dott. Augusto Borghini, che hanno ricostruito, anche sulla base degli esiti delle serrate investigazioni dei Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, la dinamica delle cessioni di stupefacente che hanno provocato il decesso di due persone. Grazie alla inesausta attivita' di ricerca e indagine dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro, sono stati rintracciati e assicurati alla giustizia con l'accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti: S.T., 25enne, M.M.A., 19enne e J.M., 19enne, tutti tunisini con precedenti di polizia. Quest'ultimo era stato arrestato per spaccio stupefacenti lo scorso agosto 2012, quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Bologna lo aveva sorpreso nei pressi dell'ex Manifattura Tabacchi con una dose di cocaina. Analogo provvedimento restrittivo e' stato notificato a L.B., 25enne gia' detenuto presso la casa circondariale della Dozza per altri motivi. (segue)