Cronaca
Animali: l'articolo 13 e' legge, Green Hill chiuso per sempre
Roma, 1 ago. (Adnkronos) - Con l'articolo 13 della Legge di delegazione europea, approvato ieri in via definitiva dalla Camera, sara' chiuso per sempre l'allevamento Green Hill e "non vedremo mai piu' il nostro Paese complice nell'ospitare questo tipo di lager". Lo sottolinea con soddisfazione la Lav, aggiungendo che "non si tratta del futuro testo di legge (che sostituira' il Decreto legislativo 116 del 1992), ne' di semplici e non vincolanti pareri, di ordini del giorno o dichiarazioni a verbale senza alcun valore costrittivo, ma di principi e criteri vincolanti di una legge dello Stato per la stesura del prossimo articolato, da parte del ministero della Salute". Questo articolo rappresenta, infatti, "la base per una legge realmente migliorativa per i quasi 900mila animali utilizzati ogni anno in Italia e un futuro concreto per i metodi sostitutivi e la ricerca innovativa nel nostro Paese. Un punto di partenza per altri cambiamenti, una svolta e un esempio per tanti altri Paesi. L'Italia deve trovare nella ricerca innovativa ed eticamente compatibile, un motivo di eccellenza e rinascita". Perche', come spiega ancora la Lav, "c'e' ancora tanto, tantissimo, da fare e ottenere". Ma vediamo, in dettaglio, cosa prevede l'articolo 13 che diventa legge: orientare la ricerca all'impiego di metodi alternativi; vietare l'utilizzo di primati, cani, gatti ed esemplari di specie in via d'estinzione, a meno che non si tratti di ricerche finalizzate alla salute dell'uomo; considerare la necessita' di sottoporre ad altre sperimentazioni un animale che sia gia' stato utilizzato in una procedura; vietare gli esperimenti e le procedure che non prevedono anestesia o analgesia; stabilire che la generazione di ceppi di animali geneticamente modificati deve tener conto della valutazione del rapporto tra danno e beneficio, dell'effettiva necessita' della manipolazione, del possibile impatto che potrebbe avere sul benessere degli animali; vietare l'utilizzo di animali per gli esperimenti bellici, per gli xenotrapianti e per le ricerche su sostanze d'abuso, negli ambiti sperimentali e di esercitazioni didattiche ad eccezione dell'alta formazione dei medici e dei veterinari. (segue)