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Terrorismo: Questore Milano, nessuno esente da rischi, tenere alta la guardia
Milano, 24 mar. - (AdnKronos) - Sul fronte più difficile per la sicurezza nazionale ed europea, il terrorismo "il momento è delicato e non ci sono certezze. Bisogna tenere la guardia alta. Il ministro Alfano lo ha detto: nessuno paese può pensare di essere esente da rischi. Questo significa che i servizi, le misure di tutela a obiettivi sensibili, ma anche il 'fronte' investigativo deve essere al massimo livello. Ogni risorsa deve dare il massimo". Lo afferma il neo questore di Milano, Antonio De Iesu, arrivato da poche ore nel capoluogo lombardo dopo che ieri sera, da Questore di Bari, ha ricevuto l'incarico di guidare la questura meneghina. La sua 'ricetta' per combattere e fronteggiare il terrorismo in una città 'sensibile' come Milano è fatta di lavoro, attenzione e scambi di informazioni. "Ci vuole spirito costruttivo -dice De Iesu- senza enfatizzare, senza creare grandi turbolenze. Bisogna valutare le priorità, pianificare, ricevere dal dipartimento informazioni. Questa è una battaglia basata soprattutto sulla fluidità delle informazioni" sottolinea il neo Questore che non può non rilevare però come "dai fatti di Francia e del Belgio si evidenziano difficoltà di incrociare informazioni tra i Paesi europei e questo credo che sia l'elemento vulnerabile in questa sottile e sotterranea lotta che si deve fare al terrorismo". Quanto a lui "si deve ottimizzare tutto e fare analisi delle priorità in relazione alle risorse. Questo è il lavoro che mi aspetta insieme a tutto il mio staff e in un rapporto di grande e convinta sinergia con le altre forze di polizia e sotto l'egidia del prefetto".