cronaca

Sanità: malattie rare, nuovi spazi per Centro di riferimento siciliano

Palermo, 22 mar. (AdnKronos) - Duemila consulenze l’anno, 800 pazienti diagnosticati per 60 malattie rare. Sono i numeri del Centro di riferimento regionale per le malattie genetiche rare, cromosomiche e della sindrome di Down di Villa Sofia-Cervello a Palermo, che da oggi può disporre di spazi più adeguati per svolgere la propria attività. Oggi al sesto piano del nosocomio sono stati inaugurati i nuovi locali del centro diretto da Maria Piccione, alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi e del direttore generale di Villa Sofia-Cervello, Gervasio Venuti. "Le malattie rare – ha detto l’assessore Gucciardi - rappresentano un problema di sanità pubblica che merita una particolare attenzione. L’ospedale Cervello può contare su un centro di diagnosi all’avanguardia in Europa, al quale guardiamo con grande attenzione e che da oggi dispone di locali più moderni. La Sicilia del resto su questo fronte sta compiendo forti passi avanti e la recente attivazione del coordinamento regionale delle malattie rare ci pone oggi in prima linea".