Shoah: Aprea, fondamentale educare alla memoria

Milano, 27 gen.(AdnKronos) - "Il solenne 'che non avvenga mai più', che pure esprime un nobile sentimento, per non diventare una mera frase di maniera dev'essere sostenuto dalla ricerca delle radici dell'odio teologiche, culturali, razzistiche e politiche, che ha colpito episodicamente altre genti sulla terra ma che, troppo spesso, con continuità nel tempo e nello spazio, ha colpito gli ebrei fino all'orrore finale della Shoah". Con queste parole di Amos Luzzatto, presidente dell'Unione delle comunita' ebraiche in Italia e autore del libro 'Come insegnare l'olocausto', l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea ha aperto i lavori della 'Giornata della memoria', celebrata in Auditorium Testori di Palazzo Lombardia. Agli studenti degli istituti superiori di Milano presenti, l'assessore ha poi introdotto il film 'Pecore in erba' di Alberto Caviglia. "Perché continua a essere necessaria l'educazione e la ulteriore ricerca sulla Shoah? Sono stata firmataria della legge che ha istituito la 'Giornata della memoria' e ho contribuito in questi anni a diffondere la pedagogia della Shoah nelle scuole, affinché le giovani generazioni siano immuni da sentimenti di odio verso gli ebrei", ha continuato Aprea.