cronaca

Palermo: lavoratori Reset pronti a nuove proteste

Palermo, 27 gen. (AdnKronos) - Sono sul piede di guerra i lavoratori della Reset, società creata dal sindaco Leoluca Orlando sulle ceneri della Gesap. Gli operai, che sono passati da 40 a 30 ore settimanali e che sono inquadrati al livello più basso, da questo mese "subiscono una trattenuta in busta paga di 150 euro". A denunciare il fatto è la Uiltucs Sicilia, guidata da Marianna Flauto, che parla "di condotta antisindacale" nei confronti dei 1600 lavoratori e proclama sin da subito lo stato di agitazione. "I lavoratori della Reset - spiega il sindacato - percepiscono circa 900 euro a cui questo mese vanno sottratti circa 150 euro legati ai soldi della cassa integrazione che il Comune aveva anticipato ma che, secondo accordi coi sindacati, la società avrebbe dovuto recuperare senza intaccare lo stipendio". Dal prossimo mese inoltre, ricorda il sindacato, a queste trattenute si aggiungeranno le rate delle finanziarie che ripartiranno decurtando ulteriori somme allo stipendio.