cronaca

Nasconde tesori in caveau al confine svizzero, denunciato a Varese

Milano, 2 dic. - (AdnKronos) - La Guardia di Finanza di Luino ha denunciato alla Procura di Varese un cittadino italiano, C.G. di 71 anni, per i reati di riciclaggio, ricettazione, truffa, contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali, impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato e sottrazione all'accertamento e al pagamento dell'accisa sull'alcol e sulle bevande alcoliche. I militari hanno accertato che l'uomo, nonostante non ostentasse un elevato tenore di vita, disponeva di beni di valore in maniera sproporzionata alla capacità contributiva e alle dichiarazioni dei redditi presentate. L’operazione di servizio, che ha visto impegnati oltre 20 uomini della Compagnia di Luino, 10 militari At.Pi. e un mezzo aereo del Roan di Como si è concretizzata nella perquisizione di una vasta area e di 7 ville nella disponibilità dell’indagato, situate al confine con la Svizzera. Durante le operazioni di Polizia Giudiziaria sono stati individuati beni di valore collocati in ogni angolo delle ville. Nel corso della perquisizione è stato individuato un vero e proprio caveau, ben occultato sotto terra, con porte a scomparsa utilizzate per nascondere al meglio il contenuto. Sotto sequestro sono finite oltre 20.000 bottiglie di whisky, vino e champagne pregiato per un valore che si aggira sui 4.500.000 euro, una zanna di mammuth in avorio lunga un metro e mezzo, 18 reperti archeologici per un valore non stimato, 75 monete d’oro 999 carati di diversa pezzatura, per un peso totale di 2 chilogrammi, 60 chilogrammi di argento, 170 lingotti in argento per un peso complessivo di 17 chilogrammi, un’auto storica Fiat 114 e una copiosa documentazione contabile ed extracontabile di società riconducibili all’indagato.