Palermo: protesta dipendenti Amat, chiediamo scusa ai palermitani

Palermo, 3 giu. (AdnKronos) - "Il minimo che si possa fare di fronte ad un servizio di trasporto pubblico urbano così scadente è chiedere scusa a tutti i palermitani". È per questo motivo che oggi i lavoratori Amat appartenenti alle sigle sindacali Cobas, Uil, Ugl e Faisa-Cisal hanno organizzato un sit in a piazza Castelnuovo. Una manifestazione tra la gente, e per la gente, "a difesa di un'azienda pubblica che - sottolineano i dipendenti - consideriamo patrimonio di tutta la città". I sindacati puntano il dito contro i vertici aziendali e il socio unico Comune che "né finora hanno preso in considerazione le proposte dei lavoratori per il rilancio dell'Amat, né hanno assecondato le richieste degli utenti che reclamano un servizio migliore". A preoccupare sono anche i paventati tagli alle linee che, afferma Antonino La Barbera, segretario regionale Cobas settore Trasporti, "rischiano di accentuare la disaffezione all'utilizzo dell'autobus e rendere Palermo, già in cima alla classifica delle città più trafficate d'Italia, ancora più caotica". A tal proposito, la manifestazione di oggi è stata occasione per avviare una raccolta firme contro ogni ipotesi di ridimensionamento del servizio di trasporto pubblico urbano.