Milano: importano in doppifondi auto droga dall'Olanda, tre arresti

Milano, 15 mag. (AdnKronos) - E' di tre arresti e oltre tre chili di droga sequestrati il bilancio di un'operazione messa a segno, nei giorni scorsi, dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Varese. Le manette sono scattate a Trezzano sul Naviglio e Buccinasco, comuni in provincia di Milano, nei confronti di albanesi ritenuti parte di un gruppo specializzato nel traffico di cocaina ed eroina. In particolare l'indagine coordinata dalla procura di Milano ha permesso di capire che il presunto capo della banda, dopo essersi procurato un'auto con doppifondi, ha mandato uno dei suoi uomini in Olanda per l'acquisto di droga. A distanza di pochi giorni, avuta la conferma dell’imminente rientro in Italia dell’auto sospetta, sono riusciti a bloccarla a Trezzano sul Naviglio. L'ispezione della macchina ha permesso il sequestro di due panetti di cocaina, per un peso complessivo di oltre 2,3 chili, nascosti dentro un doppiofondo ricavato nell’abitacolo dell’auto, in particolare all’interno di uno spazio che collega il cambio al motore, accessibile solo dopo la rimozione di una piastra di metallo, munita di serratura ad apertura meccanica, estraibile con la pressione di un piccolo ferretto, da inserire in una finta vite con un micro foro al centro. Un secondo doppiofondo era stato invece ricavato nel vano airbag del lato passeggero, accessibile da una piccola botola, anche in questo caso accessibile con l’utilizzo di un ferretto che, inserito in un micro foro, azionava meccanicamente l’apertura di due serrature create appositamente sul retro del vano stesso. Le operazioni di perquisizione, in casa del conducente dell’auto e dell’organizzatore del viaggio, hanno consentito il sequestro di oltre 26.000 euro in contanti. A casa dell'uomo che avrebbe dovuto custodire la droga sono stati sequestrati invece altri 700 grammi di eroina, cinque chili di sostanza da taglio, una pressa idraulica e tutto il materiale occorrente per la lavorazione e il confezionamento dello stupefacente. Per i tre albanesi arrestati, di 24, 38 e 42 anni, si sono aperte le porte del carcere milanese di San Vittore.