cronaca

Scuola: Scrima (Cisl), abbiamo combattuto tre 'i' di Berlusconi, ora Renzi

Milano, 5 mag. (AdnKronos) - "Abbiamo combattuto le tre 'i' di Berlusconi, adesso combattiamo le tre 'i' di Renzi: insensibilità, incapacità, ignoranza, più la quarta: irresponsabilità". Francesco Scrima, segretario generale Cisl scuola, chiude così la manifestazione contro la 'Buona scuola' dal palco dell'Arco della pace, a Milano, attaccando il governo e la riforma, "il Jobs act alla Trasteverina", dice. Scrima critica fortemente la riforma studiata dal governo di Matteo Renzi, definisce l'articolo 12 del disegno di legge "una maialata" e dice di contestare "sia nel metodo che nel merito questo provvedimento. Loro - dice - non hanno un progetto di scuola per questo invocano qualcosa che già c'è: la 'buona scuola' si fa tutti i giorni, siamo tutti noi", dice rivolgendosi agli insegnanti e agli studenti in piazza. Bersaglio del segretario Cisl scuola è il sottosegretario all'Istruzione, David Faraone, che ieri aveva definito i manifestanti "una minoranza chiassosa" e oggi è stato ripetutamente fischiato dalla piazza milanese a ogni riferimento. Scrima, poco prima di terminare il suo discorso di chiusura, scherza e dice che "Renzi ci ha proposto il dirigente sindaco, qualcuno ha parlato del dirigente sceriffo, adesso ci proporranno il dirigente Faraone".