cronaca

Venezia: dai Ros 8 indagati per presunti legami con clan siciliani

Venezia, 18 dic. (AdnKronos) - Operazione dei Ros del Veneto a Venezia. I Carabinieri hanno compito una dozzina di perquisizioni in uffici e abitazioni di imprenditori del trasporto che operano nell' area del Tronchetto, nell' ambito di un' indagine legata ad attività di stampo mafioso. Delle persone controllate dai carabinieri, 8 risulterebbero indagate per l' ipotesi di reato di concorso esterno in associazione mafiosa. L' indagine sarebbe nata da un accertamento su Vito Galatolo, figlio del boss di Cosa Nostra Vincenzo Galatolo, arrestato il 23 giugno scorso in terraferma dove si trovava in regime di sorveglianza speciale, e da un mese diventato collaboratore di giustizia della Dda di Palermo. L' accusa per gli indagati sarebbe di aver mantenuto rapporti con la famiglia siciliana attraverso Vito Galatolo, prima che questi fosse arrestato. Nell' inchiesta, sarebbero rimasti coinvolti alcuni siciliani, ritenuti vicini alla famiglia dei Galatolo, ma anche alcuni veneziani. Tra questi, comparirebbe anche un imprenditore veneziano a capo di due società del trasporto, il quale aveva dato lavoro a Vito Galatolo come marinaio sulle imbarcazioni da gran turismo utilizzate per trasportare i turisti in laguna. Il padre di Vito, Vincenzo Galatolo era stato condannato all' ergastolo per l' omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.