cronaca
Immigrati: Bitonci (Lega), Alfano abolisca Mare Nostrum, finiti posti e idee
Padova, 11 dic. (AdnKronos) - “Allestire una tendopoli e riempirla di profughi, magari alla periferia di una grande città: quella che il prefetto di Venezia Domenico Cuttaia propone come soluzione per l'emergenza sbarchi è, in realtà, la prova che la misura è colma, che non c'è spazio per altri clandestini e che l'operazione Mare Nostrum è fallimentare". E' duro il j'accuse del sindaco di Padova Massimo Bitonci (Lega). "L'accoglienza deve essere volontaria, ma a me pare che né i veneti, né i richiedenti asilo sia soddisfatti del modo in cui il Governo la pratica. I primi sono stufi di assistere ad un'invasione incontrollata di cui subiscono quotidianamente gli effetti. I secondi semplicemente non vogliono stare in Italia, ma andarsene altrove, in Europa – spiega il sindaco – L'accoglienza non può prescindere dal rispetto della dignità della persona: costruire una tendopoli-ghetto è un'offesa tanto nei confronti dei contribuenti italiani, quanto di chi è sbarcato clandestinamente sulle nostre coste – conclude Bitonci – La sparata del Prefetto dimostra che oltre ai posti, sono finite anche le idee. Alfano abolisca Mare Nostrum e rispedisca a casa i clandestini o apra le porte dei Palazzi romani, che sono più ampi e confortevoli di una tendopoli. I cosiddetti profughi gliene sarebbero grati”.