cronaca
Criminalità: Pd veneto, Zaia ha stanziato miserie per la sicurezza
Venezia, 9 dic. (AdnKronos) - i“Zaia oggi invoca l’esercito per presidiare i nostri territori, peccato che da quando è presidente abbia stanziato per la sicurezza la miseria di 138 mila euro nei tre bilanci che vanno dal 2011 al 2013. L’unica impennata si è registrata nell’ultimo bilancio approvato, quello per il 2014: 2,2 milioni che come Pd e opposizioni siamo riusciti ad imporre facendo riconoscere la sicurezza come priorità”. Questa la risposta del capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Lucio Tiozzo, alle dichiarazioni odierne del presidente della Regione Veneto, con le quali ha richiamato il governo e il Parlamento auspicando leggi più incisive, più mezzi e l'utilizzo dei militari dell'Esercito al fianco delle forze dell'ordine nelle città. “Se da un lato è ineccepibile l’auspicio del presidente per un rafforzamento del sistema di sicurezza dal livello nazionale a quello locale, sarebbe altrettanto doveroso che Zaia abbandonasse i toni autoassolutori e da scaricabarile. Ricordo che la Regione Veneto ha da una dozzina d’anni una sua legge (la n.9 del 2002), nata per finanziare con appositi bandi gli enti locali per la realizzazione di interventi di difesa territoriale: dalla telesorveglianza ai servizi informatici per la sicurezza, alle azioni di prevenzione del crimine. E se vogliamo dirla tutta - conclude Tiozzo - anche nel 2014, malgrado i soldi siano stati messi a bilancio, Zaia e la sua Giunta si sono mostrati a dir poco trasandati sul tema sicurezza: infatti le risorse verranno assegnate solo a fine anno. Alla faccia dell’attenzione per l’incolumità dei cittadini”.