cronaca
Roma: rubavano parti di Smart a studenti, arrestati due fratelli
Roma, 19 nov. (AdnKronos) - Avevano creato un vero e proprio business di parti di Smart rubate, tanto che, quando sono stati colti in flagrante dai poliziotti, i loro telefoni hanno continuato a ricevere continuamente chiamate con le quali venivano loro ordinate parti di ricambio per tale autovettura. Protagonisti due fratelli italiani di 44 e 29 anni, fermati dagli agenti del Commissariato Romanina diretto da Domenico Condello. Le indagini sono iniziate a seguito delle numerose denunce di furto effettuate soprattutto da studenti che, dopo aver parcheggiato la propria Smart nei parcheggi dell’Università di Tor Vergata, al loro ritorno avevano trovato la propria vettura mancante di alcune parti, come ruote, cruscotti, strumentazione e sedili. Sono iniziati, quindi, degli appostamenti, fino a quando, nella tarda mattinata di ieri, gli investigatori hanno notato un’autovettura di grossa cilindrata entrare all’interno dei parcheggi della facoltà di economia procedendo lentamente. Seguendo gli spostamenti dell’auto, i poliziotti hanno notato che le due persone a bordo rallentavano e guardavano insistentemente all’interno di alcune Smart parcheggiate, dirigendosi poi all’interno dei parcheggi di medicina. Gli agenti a questo punto si sono divisi: due si sono posizionati nei pressi dell’uscita, gli altri due hanno continuato a seguire i sospetti. Dopo alcuni giri di perlustrazione, l’auto si è fermata proprio nelle vicinanze di una Smart. Uno dei due uomini, dopo essere sceso dal veicolo, si è avvicinato al vetro dello sportello e, con mossa fulminea, è riuscito ad abbassarlo senza infrangerlo, introducendosi all’interno dell’abitacolo ed asportando parte della strumentazione. Gli agenti sono quindi intervenuti e, quando i due hanno tentato di fuggire, sono stati bloccati dai colleghi appostati nei pressi dell’uscita.