cronaca
Ebola: vertice sanità veneta, situazione sotto crontrollo
Venezia, 17 ott. (Adnkronos) - La sanità veneta è preparata e adeguatamente organizzata per affrontare l'eventuale comparsa di un caso di Ebola e, pur se l'eventualità è considerata abbastanza remota dalla comunità scientifica, nemmeno un possibilità infinitesimale viene trascurata. E' questo l'obiettivo con il quale oggi, all'Ospedale Fracastoro di San Bonifacio (Verona) dirigenti, medici, infermieri ed esperti del sistema salute del Veneto, si sono ritrovati, su iniziativa della Regione, per definire azioni, protocolli operativi e informativi, necessità alle quali ancora serve dare risposta. Con l'Assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, il Direttore Generale dell'Ulss 20 di Verona Giusi Bonavina a fare da padrone di casa, e la Responsabile del Settore Sanità Pubblica della Regione Francesca Russo, c'erano non meno di 250 addetti ai lavori: Direttori Generali delle Ullss, Direttori Sanitari, Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione, rappresentanti degli infermieri e dei medici di medicina generale, primari dei reparti di malattie infettive e dei Pronto Soccorso con il responsabile regionale del Suem 118 Paolo Rosi, esperti di virologia, epidemiologi, infettivologi, laboratoristi, ed Ernestina Repetto, di Medici Senza Frontiere, che ha raccontato l'esperienza fatta sul campo dalla sua organizzazione, presente in tutti i Paesi africani colpiti. (segue)